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Possedete o state progettando un impianto fotovoltaico (impianto FV) e state valutando se convenga investire in un accumulatore di corrente? Ottima idea. Secondo l’associazione del settore Swissolar, infatti, con un accumulatore di corrente in una casa unifamiliare si può raggiungere una quota di consumo proprio fino al 90%. Ecco cosa dovete tenere in considerazione.
Gli accumulatori di corrente sono un investimento per il futuro. Permettono di aumentare l’indipendenza dalla rete elettrica, di aumentare il grado di autarchia dell’impianto FV e di contribuire a un utilizzo sostenibile dell’energia. Per i proprietari di casa che pensano a lungo termine e vogliono ottimizzare l’uso di fonti energetiche sostenibili, un accumulatore di corrente può essere un utile complemento, soprattutto se integrato in modo intelligente nel sistema complessivo.
Gli accumulatori di corrente sono utilizzati per immagazzinare la corrente in eccesso prodotta da un impianto FV durante il giorno, ma non consumata direttamente dall’abitazione. La corrente immagazzinata può essere utilizzata nei momenti in cui l’impianto solare produce poca o nessuna elettricità, ad esempio la sera, la notte o nelle giornate nuvolose. I sistemi moderni sono costituiti da una batteria, un inverter, un sistema di gestione dell’energia e spesso da un software di monitoraggio. Questi componenti lavorano insieme per immagazzinare, gestire e distribuire in modo efficiente la corrente generata.
Negli ultimi anni, i prezzi degli accumulatori di corrente hanno subito un calo considerevole. In alcuni Cantoni sono inoltre attivi degli incentivi finanziari che forniscono un sostegno finanziario per l’installazione di un accumulatore di corrente e, a seconda del luogo di residenza, è possibile beneficiare anche di deduzioni fiscali.
I costi di acquisto variano a seconda dell’impianto e vanno dai 7000 ai 15 000 franchi. È importante tenere a mente che la batteria ha una durata limitata di 10–15 anni e poi deve essere sostituita. La convenienza economica dell’investimento dipende anche dalle abitudini di consumo individuali, dalle dimensioni dell’impianto FV e dai prezzi locali di corrente. Una scelta intelligente può essere quella di combinare il sistema con il raggruppamento ai fini del consumo proprio (RCP). In questo modo, il costo dell’accumulatore può essere suddiviso e l’energia solare generata può essere utilizzata in modo ancora più efficiente. Dunque, se l’obiettivo è l’autarchia e la sostenibilità, un accumulatore di corrente può sicuramente fare la differenza.
La dimensione ottimale del sistema di accumulo dipende dal consumo di energia elettrica dell’economia domestica e dalla potenza dell’impianto FV. Una regola generale è che il sistema di accumulo dovrebbe coprire circa il 50-80% del consumo giornaliero di energia elettrica di un’economia domestica.
Per massimizzare il rapporto costi-benefici e l’efficienza di un sistema di accumulo, i proprietari di casa dovrebbero considerare i seguenti aspetti:
Al momento dell’acquisto di un accumulatore di corrente, è necessario prendere in considerazione diversi aspetti. Al centro di queste riflessioni ci sono la maggiore indipendenza e la possibilità di tamponare l’eccedenza di ricavi, aumentando così l’efficienza economica dell’impianto solare. Per maggiori dettagli, non esitate a contattare il vostro partner ELITE Elettro, che sarà lieto di consigliarvi.
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