Illuminazione natalizia: bagliori nelle tenebre

E rieccoci: stelle, ghirlande luminose e renne brillano alle finestre e nei giardini, portando un pizzico di magia in questa buia stagione. Con i nostri suggerimenti sull’illuminazione natalizia creerete l’atmosfera giusta, senza però gravare eccessivamente sull’ambiente e sul portafoglio.

Le luci recitano un ruolo speciale durante il periodo di Natale. Cosa c’è di più bello di starsene accoccolati sul divano ad ammirare l’ambiente circostante illuminato con amore? Le possibilità creative sono infinite e di solito i costi per l’elettricità non sono la priorità. Perlomeno così afferma l’Agenzia svizzera per l’efficienza energetica (SAFE), che ha calcolato che il consumo totale dell’illuminazione natalizia privata e pubblica ammonta a 100 milioni di chilowattora. A titolo di paragone, si tratta dell’equivalente del consumo annuo di circa 25'000 economie domestiche: una cifra che dovreste tenere a mente al momento di scegliere le luci di Natale.

Brillanti LED

I costi elevati possono essere spiegati dal fatto che spesso vengono utilizzate lampadine obsolete. Benché oggi siano in vendita soltanto illuminazioni natalizie a LED o a risparmio energetico, molti hanno in soffitta ancora delle ghirlande luminose con lampadine a incandescenza, e si chiedono perché mai dovrebbero comprarne di nuove se le usano solo una volta all’anno. Il seguente confronto dovrebbe rappresentare una risposta sufficiente: una singola ghirlanda natalizia lunga dieci metri dotata di comuni lampadine a incandescenza consuma in cinque settimane quanto un frigorifero di classe energetica A++ consuma durante un anno intero. Ecco perché vale la pena passare ai nettamente più efficienti LED, che per la stessa potenza luminosa richiedono molta meno elettricità e durano fino a 100 volte di più delle lampadine convenzionali. Ciò si traduce in un risparmio del 90% sulla bolletta elettrica. In qualsiasi caso, comunque, l’illuminazione non dovrebbe mai restare accesa in modo permanente, perché nel cuore della notte quasi nessuno la guarda. Si consiglia quindi un timer digitale, per non essere costretti a spegnere ogni singola luce prima di andare a letto.

Avvento, Avvento, e s’incendia la tenda…

… non può succedere con i LED, che non si surriscaldano mai e non si bruciano. Si tratta di un aspetto importante, perché la sicurezza è un fattore altrettanto fondamentale del consumo energetico. Le ghirlande luminose prodotte a basso costo o addirittura difettose fanno in fretta a provocare un incendio. Al momento dell’acquisto fate attenzione al marchio «GS» (dal tedesco «geprüfte Sicherheit»), che garantisce che il prodotto soddisfa i requisiti di sicurezza europei. Se desiderate utilizzare le luci natalizie all’esterno, dove probabilmente sono esposte all’umidità, fate attenzione anche all’iscrizione «IP44», che certifica che la ghirlanda è resistente alla pioggia e all’infiltrazione di corpi estranei. Se utilizzate le luci di Natale dell’anno precedente, dovreste controllare accuratamente che non siano danneggiate. Se alcune lampadine sono rotte, di solito possono essere sostituite, ma fate assolutamente attenzione che quelle di ricambio abbiano la stessa potenza e tensione delle originali. Lampadine a incandescenza più potenti possono sviluppare rapidamente molto calore e, nel peggiore dei casi, incendiarsi.

Luce confortevole o freddi glitter

Sia che vengano posti solo piccoli accenti luminosi o che intere facciate siano rischiarate da un mare di luci: prima dell’acquisto dovreste avere in chiaro le vostre esigenze. Dove volete illuminare esattamente? Di cosa avete bisogno per farlo? E non meno importante: quali colori desiderate? Quest’ultimo, infatti, è uno dei fattori decisivi per l’effetto dell’illuminazione. La luce giallo-rossastra viene denominata bianco caldo e assicura un’atmosfera accogliente. Il bianco freddo, invece, emana una luce bluastra ed è quindi adatto per scintillanti decorazioni sulla neve. Appositamente per le ghirlande luminose è stata sviluppata anche un’altra gradazione di colore, il cosiddetto bianco ambra. È ancora più caldo del bianco caldo e si addice bene come alternativa alle candele, ad esempio sull’albero di Natale.

Consigli illuminanti dall’elettricista

Si fa presto a comprare una ghirlanda luminosa, ma appena si tratta di installazioni più grandi con molti punti luce ed elementi decorativi, conviene chiedere consigli agli esperti. Il vostro elettricista sarà lieto di ideare e installare un progetto su misura: lui sa cosa è sensato e fattibile e può fornirvi consulenza e assistenza concreta. Per quanto riguarda l’aspetto ottico, su Internet trovate numerose idee e ispirazioni per concetti creativi di illuminazione. In fondo, non c’è il giusto e lo sbagliato: l’importante è che il risultato piaccia. Una cosa è certa: una casa o un giardino illuminati in modo originale sono una vera e propria calamita per gli sguardi del vicinato e fanno brillare gli occhi a grandi e piccini.