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Data 11. aprile 2024
Tempo di lettura 3 Minuti

Condomini con impianti FV e stazioni di ricarica per l’elettromobilità

Fotovoltaico ed elettromobilità sono due pilastri importanti del nostro futuro energetico e, se combinati, sviluppano tutta la loro efficacia. Nell’ambito della Strategia energetica 2050 è indispensabile che questo abbinamento straordinario non sia adottato solo nelle case unifamiliari ma anche nei condomini.

Qualcosa sta accadendo sul mercato energetico svizzero. In vista degli obiettivi della Strategia energetica 2050, anche l’anno scorso qualcosa si è mosso. Infatti, basandosi su diversi fattori, Swissolar stima che nel 2023 siano stati installati all’incirca 1500 megawatt (MW) in più di potenza fotovoltaica. Ciò corrisponde a una crescita del mercato di quasi il 40% rispetto all’anno precedente. Alla fine del 2023 la potenza totale installata era di oltre 6200 MW, ciò che nel 2024 permetterà una produzione di circa 6 terawattora (TWh). Di conseguenza, la soglia del 10% di energia solare sul totale del fabbisogno elettrico svizzero annuo sarà raggiunta già quest’anno, invece che nel 2025 come pronosticato da Swissolar. Per poter raggiungere gli altri obiettivi è necessario che non siano dotate di impianti solari soltanto le case unifamiliari, ma che si investa maggiormente in questa tecnologia anche nei condomini.

Installatori elettrici, fautori di progresso

In Svizzera orientale, di recente un’azienda di installazione elettrica locale ha installato un impianto FV e relative stazioni di ricarica in una nuova casa plurifamiliare. L’impianto installato nell’ambito di questo progetto produce 60 kW e nel garage è stata eseguita la predisposizione per 20 posteggi, mentre altri 3 sono già stati equipaggiati completamente. Una simile combinazione si è ormai affermata nelle nuove costruzioni e sta diventando sempre più la norma.

Esiste un mercato anche per gli edifici esistenti: l’installazione successiva è piuttosto difficile, ma non impossibile. L’allacciamento domestico e la distribuzione elettrica esistente sono elementi cruciali per valutare che cosa si può fare. È sempre positivo se gli specialisti in elettricità possono presentare e spiegare di persona i progetti, ad esempio, nel caso delle proprietà per piani. Così si possono chiarire direttamente i dubbi e dimostrare i vantaggi. Ad esempio, i sistemi di fatturazione non rappresentano più da tempo dei misteri. In questo ambito esiste di tutto: dalla fatturazione diretta da parte di un’azienda che fornisce energia alle semplici piattaforme di fatturazione.

Per un condominio è sufficiente un collegamento standard?

L’allacciamento domestico è uno dei pilastri portanti di questo genere di progetti. I fornitori di energia affermano che per la mobilità elettrica è possibile utilizzare solo la metà dell’allacciamento domestico. Adattarlo diventa molto costoso. A ciò si aggiungono il lavoro e il cablaggio alla centrale energetica. Tuttavia, lo svizzero medio percorre circa 30 km al giorno. Quindi per la ricarica non c’è bisogno di molti ampere, come si potrebbe pensare di primo acchito.

Consigli per le comunità di proprietari di case

E affinché le comunità di proprietari di case non si perdano nulla, conviene seguire i seguenti consigli: vale la pena installare in anticipo un nastro elettrico piatto e inserire anche le cassette di distribuzione. Se poi si pensa anche alle canaline vuote necessarie, si è equipaggiati per ogni futura eventualità.

Le stazioni di ricarica portano vantaggi

Sebbene non sappiamo ancora esattamente dove stiamo andando, si può constatare un cambio di mentalità da parte dei proprietari di condomini. Nella vendita di elettricità autoprodotta c’è un valore aggiunto che viene considerato positivamente. Inoltre, l’aumento del valore dell’immobile e uno spirito lungimirante sono ulteriori argomenti per investire nelle unità di ricarica. I proprietari non vogliono lacune nei loro appartamenti e di conseguenza la ricarica nel garage sotterraneo sta diventando lentamente la norma. Si può paragonare alla tendenza della torre lavatrice/asciugatrice all’interno dell’appartamento: le persone vogliono essere indipendenti. Per la ricarica non è diverso. Talvolta sono gli inquilini a prendere l’iniziativa per l’installazione di stazioni di ricarica, il che aumenta la pressione sui proprietari. Prospettive rosee, dunque, per la combinazione intelligente di impianti fotovoltaici e stazioni di ricarica per la mobilità elettrica.

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